La successione in Italia è il passaggio ufficiale di “testimone” patrimoniale da chi ci lascia a chi resta: casa, conti correnti, auto d’epoca, persino la collezione di francobolli! Per trasformare questo passaggio di consegne in un’operazione liscia come l’olio, ecco i passi da seguire:
Raccogliere i documenti di base
Bisogna partire con certificato di morte, copie delle carte d’identità del defunto e degli eredi, codice fiscale e – se esiste – copia del testamento. Senza questi “ingredienti”, la ricetta non parte.Accettazione (o rinuncia) dell’eredità
Gli eredi decidono se accettare da subito (anche con benefici di inventario, per non trascinarsi debiti) o rinunciare: una scelta da comunicare ufficialmente, di fronte a un notaio o con una semplice scrittura privata autenticata.Dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate
Entro dodici mesi dalla data di apertura della successione (ossia dalla morte), va compilata la dichiarazione di successione: un modulo in cui si elencano i beni, si calcolano le imposte di successione (sempre più leggere, grazie alle franchigie) e si paga quanto dovuto.Volture catastali e trascrizioni
Una volta liquidate le imposte, bisogna aggiornare il Catasto (per le proprietà immobiliari) e registrare eventuali trasferimenti al PRA (per le auto). Così il nome del nuovo proprietario appare “scritto in chiaro” dove serve.
Niente enigmi da codice penale: se preferite delegare, ci pensiamo noi! Dalla raccolta dei documenti alla presentazione della dichiarazione, fino alle volture catastali, vi guideremo passo passo con chiarezza e un tocco di sorriso. Successione? Fatela fare a chi la conosce davvero, così potrete concentrarvi sulle cose importanti… anche sul prossimo francobollo da aggiungere alla collezione!