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Le imposte sull’acquisto di terreni agricoli sono pari al 18% del prezzo del terreno (15% per l’imposta di registro,e ipotecarie e catastali pari rispettivamente al 2% e all’1%) e si applicano sul prezzo concordato tra le parti.
Imposta registro 15%
Imposta ipotecaria 2%
Imposta catastale 1%
Bollo 230,00 Euro
Sono però previsti dei regimi agevolati a favore degli agricoltori.
L’agenzia delle entrate può verificare la congruità del valore dichiarato rispetto al valore normale (cioè al valore di mercato) ed eventualmente accertare un maggior valore su cui applicare l'imposta.
Oggi non è più previsto alcun limite a questo potere di verifica, come invece avveniva fino al 2006, che precludeva l’accertamento di un maggior valore del terreno agricolo quando il prezzo dichiarato era superiore al valore che si otteneva moltiplicando la rendita catastale (RD) per i coefficienti stabiliti dalla legge.